Il differenziale ( salvavita) cosa bisogna tenere in considerazione quando lo compriamo.
Idn e soglia di intervento…sono la stessa cosa.
Infatti un Idn da 0,03A equivale a 30mA.
In pratica la soglia, o l’Idn in forma tecnica, indica la corrente massima che può attraversare il corpo umano prima che il differenziale intervenga.
La tensione invece non deve essere superiore a 50V, in pratica l’intervento avviene al superamento dei 30mA e dei 50V considerati la soglia massima oltre la quale corrente e tensione sono pericolose.
In ambiente domestico bisogna installare un interruttore differenziale con Idn massimo da 30mA, ovvero 0,03A.
Per un contratto da 3kW va bene quindi un interruttore differenziale/magnetotermico da 16A con Idn a 0,03A (30mA).
Come si distingue un interruttore magnetotermico da un salvavita?
l’interruttore magnetotermico protegge le apparecchiature elettriche da guasti per sovracorrenti o corto circuiti… porta la dicitura di
In = corrente nominale ( in ampere )
Ka = potere di interruzione in kilo ampere ( KA )
Ds = tempo di intervento in millisecondi
Il cosiddetto salvavita.. in realtà’ interruttore differenziale.. e’ quel dispositivo che, coordinato con un adeguato impianto di terra, protegge le persone contro il rischio di folgorazione per contatto indiretto..
Porta la dicitura di:
In = corrente di esercizio in ampere
Id = corrente di intervento differenziale in milliampere es 0.3 amp = 300 milliampere i dispositivi ad uso domestico sono tarati a 0,03 ampere quindi 30 milliampere
Ds= tempo di intervento in millisecondi
I due dispositivi vanno normalmente integrati per una adeguata protezione dei dispositivi, apparecchiature e delle persone che ne vengono in contatto..
il discorso e’ molto vasto e articolato, comprendendo la messa a terra con centro stella del trasformatore in cabina elettrica.. per approfondimenti mandami una mail..
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