Cosa serve e come fare per realizzare un impianto elettrico
Eccoci alle prese con pinze, guanti isolanti ed armati di tutta la nostra buona volontà e spirito di iniziativa , iniziamo a sistemare tutti gli strumenti necessari per ideare questa creazione . Presto potrete essere fieri , grazie ai nostri piccoli segreti e consigli, di aver realizzato il vostro primo impianto elettrico.
PRIMA DI INIZIARE … SISTEMIAMO IL MATERIALE NECESSARIO
Facciamo il resoconto di tutto ciò che ci servirà dalla nostra cassetta degli attrezzi:
- Scalpello per le scanalature
- Martello
- Cacciaviti a stella e normali di diversa grandezza
- Metro
- Sonda passacavi
- Matita per segnare sulle parati il punto preciso in cui sistemare i fili
- Guanti in gomma isolanti
- Trapano e cassettina con punte di diversa grandezza
- Pinza spelafili
- Tronchese
- INFINE … servirà carta e penna , vi spiegheremo dopo il perché.
Vediamo ora quale sarà invece il materiale elettrico da acquistare e necessario per l’impianto:
- Tubi di plastica che conterranno i fili all’interno delle pareti
- Cassette di plastica da sistemare per gli interruttori
- Scatole di derivazione
- Interruttori e placchette(di cui abbiamo parlato negli articoli precedenti)
- Fascette di plastica per mantenere, se necessario, i fili in modo ordinato.
- Cemento per fissare cassette e scatole di derivazione.
IL PASSO-PASSO PER REALIZZARE L’IMPIANTO
Per realizzare la “vostra creatura” è necessario, da bravi professionisti in erba del settore, prendere carta e penna e fare un piccolo progetto nel quale raffigurare la stanza in cui avete intenzione di realizzare l’impianto e pensare a dove desiderate inserire prese, interruttori e quindi punti luce.
Una volta effettuata questa prima fase possiamo iniziare a pensare al lato puramente tecnico , e sfoderare la vostra immensa passione per l’elettricità:
- Prendete la matita e segnate lungo le pareti, in modo più ordinato e preciso possibile il percorso che i tubi , contenenti i fili , dovranno necessariamente effettuare. Cercate di fare in modo che i tubi seguano un percorso rettilineo e se non necessario evitate il più possibile cammini inclinati.
- RICORDATE SEMPRE DI ABBASSARE LA LEVA DEL SALVAVITA PRIMA DI LAVORARE CON I FILI.
- Prendete un martello e scalpello e modellate nelle pareti, seguendo la bozza fatta con la matita, le scanalature che faranno da contenitore dei vostri tubi.
- A questo punto è necessario inserire le cassette per gli interruttori e le scatole di derivazione che in seguito avranno il compito di trasportare la corrente là dove sarà richiesta. Una volta posizionate è sufficiente fissarle nella parete utilizzando del cemento.
- Posizionate adesso i tubi all’interno delle scanalature fatte precedentemente in modo da poter collegare i fili alle cassette e alle scatole di derivazioni previste.
- Chiudete le scanalature fatte attraverso del cemento.
- Con l’utilizzo della sonda passacavi procedete con la fase che consiste nel far passare i conduttori all’interno dei tubi.
- Siamo al passo finale, in cui sarà semplicemente sufficiente collegare i fili nell’apposite cassette.
- Complimenti, senza l’aiuto di un vero elettricista avete appena creato il vostro primo e piccolo impianto.
PER OGNI CAMERA IL GIUSTO NUMERO DI PRESE E PUNTI LUCE
Ogni camera della vostra casa avrà come di consueto un uso specifico ed in base a quest’ultimo di norma viene preventivato un numero preciso di punti luce e prese. Generalmente si segue tale schema:
TIPO CAMERA |
NUMERO PRESE |
NUMERO INTERRUTTORI |
CUCINA |
5 |
2 |
SALOTTO |
3 |
3 |
CAMERA |
2 |
1 |
BAGNO |
3 |
2 |